Sono numerosi i Cataloghi d’arte ed i mezzi d’informazione che lo recensiscono, dalla RAI al Bolaffi, da Comanducci ad Antigruppo edito da S.Calì ed ancora Il Giornale d’Italia per una personale alla Galleria Marguttiana di Roma del 73. Nelle varie personali sono state pubblicate decine di cataloghi tra cui una monografia nell’84 da parte del Comune di Linguaglossa, nel 2009 in occasione della mostra “Salvatore Incorpora, il mondo verghiano” allestita nel Castello di Acicastello (CT), ancora nel 2009 all’inaugurazione di una Via Crucis di una Chiesa di Linguaglossa.
Un lungo incontro, tra i due, a partire dagli anni cinquanta, tanto quanto lo scontro. Le alternate fasi hanno tuttavia prodotto preziosi volumi. Due fra questi:
– La lunga stagione di S.Incorpora- S.Calì
Nel Natale del 94 Incorpora espone i suoi presepi a Strasburgo, al Parlamento Europeo. Così Mormino lo presenta
– Il lungo viaggio di Salvatore Incorpora verso la vita
Incorpora – Catalogo a cura di D.Amoroso, 2007
“…di poliedrico ingegno, tutto tesaurizza, a partire dalla traumatica esperienza giovanile di guerra “sacrilegio massimo” con Stefano Pirandello, che trasferisce nelle molteplici forme d’arte, facce di un medesimo prisma, in cui ha lasciato un’orma, pittura, scultura, disegno, poesia, narrativa. Artista originale, memore della grande tradizione realistica, Incorpora declina, con accenti personali ed autonomi, una moderna visione espressionistica di allucinato, straniante,magmatico furore. E insieme di intensa liricità.”
da La Sicilia – Salvatore Incorpora, l’arte e la terra madre – 31 luglio 2010